Mio intervento al X Congresso di Radicali Italiani -la politica di Gianmarco-

Optical Fresbee -La musica di Gianmarco-

venerdì 22 giugno 2012

Visita al CIE di Bologna

Di seguito un articolo di Silvia De Pasquale sulla visita ispettiva cui ho partecipato con l'On. Rita Bernardini e Arcangelo Macedonio al centro di identificazione ed espulsione di Bologna: http://affaritaliani.libero.it/emilia-romagna/il-cie-di-bologna-un-cimitero-lanciano-l-emergenza-i-radicali300512.html.

giovedì 15 marzo 2012

Qualche passo avanti nel carcere di Venezia ma detenuti e agenti ancora costretti nell'illegalità

La visita ispettiva effettuata oggi dal Senatore Marco Perduca nel Carcere Santa Maria Maggiore di Venezia ha evidenziato miglioramenti sensibili rispetto alle condizioni di anche solo un anno fa, ma la situazione rimane grave. A fronte di una capienza di 161 posti, sono 273 i reclusi presenti (dei quali 182 stranieri e 92 tossicodipendenti). Il Decreto Severino ha avuto, qui più che in altre case circondariali, un'incidenza rilevante, portando, di concerto con il ricorso alle misure alternative alla detenzione, ad una diminuzione, rispetto allo stesso periodo del 2011, di ben 80 unità e contribuendo a determinare una situazione più "distesa" (benché, in una cella angusta e con scarsa areazione, fossero stipati addirittura in 7). La positività è dovuta, soprattutto, alla professionalità degli agenti della polizia penitenziaria e alla Direzione, che, nei limiti imposti dalla cronica carenza di organico e dalle scarse risorse, garantiscono un servizio encomiabile. Confrontandosi direttamente con i ristretti, sono emerse criticità rispetto alla presenza del Magistrato di Sorveglianza e alla attività degli educatori. Sono attivi solamente un medico, un assistente sociale e uno psicologo mentre non è presente nemmeno un mediatore culturale. Alle mancanze dello Stato risponde l'impegno di cooperative e associazioni, ma non basta, sono necessari nuovi investimenti per la manutenzione delle strutture e l'aggiornamento delle apparecchiature di controllo, istituendo, finalmente, la figura del Garante dei Detenuti anche in Laguna, per tutelare i diritti di chi è dentro, ma anche, in ultima analisi, di chi è fuori.

Gianmarco Bondi
Comitato Nazionale Radicali italiani